Riportiamo di seguito una sintesi dei principali temi della assemblea ligure della Società della cura.
Nei prossimi mesi ci saranno due appuntamenti importanti, che non vogliono avere un carattere celebrativo, ma soprattutto propositivo, in considerazione dell’attuale crisi e in vista dei prossimi impegni a partire da questo autunno:
- Il primo appuntamento è per i giorni del 12 e 13 giugno, in occasione del decennale del referendum sull’acqua e sul nucleare. Per ulteriori info vedi il resoconto dell’assemblea nazionale del 29 aprile
- Il secondo a luglio, dal 17 al 21, in occasione del ventennale del G8 di Genova. Per ulteriori info vedi il resoconto resoconto della riunione “Verso Genova 2021”
Il percorso della Società della cura ligure ha realizzato alcuni obiettivi:
- mobilitazioni in diverse occasioni, l’ultima della quali è stata il 10 aprile, in occasione della presentazione del Recovery PlanET: vedi l’articolo sulla Presentazione del Recovery PlanET Sabato 10 aprile
- assemblee tematiche su sanità e mobilità, il cui percorso sta proseguendo attraverso ulteriori iniziative a livello locale
- predisposizione di strumenti di comunicazione interna ed esterna, cioè la mailing list e il sito:
quest’ultimo potrà diventare uno strumento utilissimo se lo useremo al meglio
- molto importante è stato anche il lavoro nei territori, che andrebbe peraltro comunicato meglio, magari anche tramite il sito, oppure organizzando eventi ad hoc. Vedi la Relazione della tavola rotonda Cura e territorio
La SdC non deve essere vissuta come un ulteriore impegno che va ad aggiungersi a quelli che già abbiamo, Ma è un modo diverso di fare le stesse cose che già facciamo nei nostri comitati, associazioni ecc.
Una ulteriore iniziativa per il prossimo futuro può essere la partecipazione alla campagna “Giudizio universale” per le inadempienze del governo sul clima, che hanno comportato violazioni di alcuni diritti fondamentali delle persone.
Infine si ricorda che sabato 5 giugno si svolgerà l’assemblea nazionale della Società della cura, con tre riunioni preparatorie nei tre venerdì precedenti l’assemblea.
Nei successivi interventi della assemblea ligure della Società della cura sono state sottolineate alcune criticità, che dovranno essere affrontate in relazione alle risorse disponibili, e sono state presentate alcune proposte:
- spesso nei territori non c’è il tempo per partecipare attivamente alle iniziative promosse dal coordinamento nazionale della Società della cura, a causa del grande lavoro necessario per partecipare a comitati e movimenti locali
- bisogna uscire dai confini delle associazioni
- ci vuole una cornice politica chiara
- è necessario un approccio più territoriale, che è in grado di coinvolgere maggiormente le persone
- la Società della cura ligure deve avere dei contenuti propri; bisogna partire dal disagio (economico, morale, psichico, esistenziale) delle persone, non dai problemi in astratto; al riguardo si potrebbero fare delle inchieste ad hoc, i cui risultati potrebbero poi essere pubblicati sul sito, ma bisogna mettere a punto delle metodologie adeguate
- a La Spezia per il 12 giugno si sta organizzando qualche iniziativa sull’acqua e sul tema della salute
- Legambiente e il circolo Nuova Ecologia di Genova partecipano alle iniziative di Amnesty
- per i giovani il problema più importante è il lavoro
- a Ventimiglia sono sempre presenti gravi problemi relativi alla situazione dei migranti. Si potrebbe organizzare qualche iniziativa su questo problema, in occasione dei prossimi appuntamenti di giugno e luglio
- spesso le nostre riunioni non portano a decisioni concrete; bisognerebbe organizzare degli incontri tematici con delle conclusioni operative.